Le cuffie senza fili sono delle cuffie che servono a collegare un dispositivo come uno smartphone o una console da gioco senza avere bisogno di un cavo. Le cuffie wireless funzionano trasmettendo segnali audio attraverso segnali radio o Bluetooth, a seconda del dispositivo.
La tecnologia più utilizzata per far funzionare le cuffie wireless – il Bluetooth – è stato inventato nel 1998. Nei primi anni 2000 sono comparsi un numero sempre maggiore di accessori e cuffie wireless che permettevano di ascoltare musica e qualsiasi altro suono senza avere la necessità di utilizzare dei cavi. Se questo ai giorni nostri può sembrare una cosa più che normale, in quegli anni era una vera e propria rivoluzione.
La tecnologia ad onde radio, già esiste ma utilizzata per altri scopi, è ampiamente utilizzata nei modelli più economici di cuffie wireless. È bene ricordare, che questa tecnologia permette un raggio di azioni maggiore del Bluetooth, a patto che non ci siano impedimenti che riducono la sua gittata.
Come è possibile leggere anche sul blog di Simone Maestri, Questa tipologia di connessione ha dei punti a suo favore e altri a sfavore, ma si tratta di una delle più utilizzate in tutto il mondo in ogni caso.
La differenza tra cuffie wireless
La prima distinzione da fare, è che tipologia di cuffie wireless che si utilizza. Anche se tutti i modelli di cuffie funzionano allo stesso modo, ci sono due tipologie principali di cuffie.
Il primo tipo di cuffie wireless sono a radiofrequenza, e a volte è possibile leggere sulla confezione la sigla RF. Queste cuffie passano un segnale compreso tra 3 kHz e 300 GHz. Viaggia nell’etere e viene “ascoltato” da un ricevitore collegato come un televisore o un impianto stereo. Il segnale può essere captato anche a 30 metri di distanza, se non esistono dispositivi wireless che ne interferiscono il segnale o molti ostacoli fisici. Come si può capire dal suo nome, utilizza delle frequenze simili a quelle di una radio per comunicare con il ricevitore.
La seconda tipologia di cuffie wireless più popolare si basa sulla tecnologia Bluetooth. Questo standard di comunicazione, è stato sviluppato per la creazione di dispositivi a breve distanza. Praticamente, tutte le console, gli smartphone e buona parte dei moderni personal computer permettono di collegare un dispositivo in Bluetooth. Questo standard di comunicazione, è stato progettato per essere sicuro, efficiente dal punto di vista energetico e semplice da utilizzare.
Principali differenze tra cuffie con cavo e wireless
Ora che si è fatto una panoramica sulle due tecnologie più utilizzate per le cuffie Wireless, si può comprendere meglio quali sono le maggiori differenze tra cuffie senza fili e cuffie con fili. In questa sezione, discuteremo su alcune delle principali differenze e quali sono i pregi difetti di ogni punto preso in esame.
Con o senza fili
Ovviamente, la più grande differenza tra queste due tipologie di cuffie è la presenza o meno di uno o più cavi. Le cuffie senza fili hanno la necessità di avere un ricevitore/trasmettitore per il segnale, mentre quelle con cavo della presenza di una entrata dove inserire la parte finale del cavo che le collega al dispositivo che trasmette.
Nella versione più recente di Bluetooth, i dispositivi si possono connettere in maniera automatica se si trovano entro un certo raggio d’azione. Un classico esempio sono le cuffie wireless di ultima generazione, che non necessitano di essere collegate ogni volta per funzionare.
Qualità del suono e latenza
Nelle prime versioni del Bluetooth, le più grosse problematiche erano date proprio dalla qualità del suono trasmessa e dagli eventuali ritardi audio. Con il passare degli anni, tuttavia, sono state fatte numerose migliorie e sviluppi di questo sistema e ora la maggior parte delle cuffie sul mercato offrono un audio di alta qualità (328kbit/s), o Bluetooth aptX. Con le cuffie wireless di ultima generazione, è possibile trovare suoni di qualità ancora più elevata e nessuna latenza tra emissione e ricezione del suono.
Durata della batteria
Una delle maggiori sfide nei sistemi senza fili è la durata della batteria. I modelli più economici non permettono un utilizzo superiore alle 8 ore circa, mentre i modelli più evoluti arrivano anche a una durata della batteria superiore alle 24 ore. Grazie all’evoluzione delle tecnologie, al momento è possibile “aggiungere” un’ora di durata di utilizzo di cuffie wireless in meno di 15 minuti. Non male, per chi tende a rimandare le cose fino all’ultimo minuto.
Le cuffie wireless continuano ad accrescere la loro popolarità man mano che la tecnologia migliora e permette più efficienza. Con l’annuncio di una nuova versione di Bluetooth, è possibile che sul mercato si vedranno cuffie con una durata maggiore della batteria, una maggiore portata e un trasferimento di dati più veloce e con maggiore connettività.