La digital transformation è un cambiamento fondamentale, che può portare una serie di vantaggi agli utenti finali di una tecnologia. Ecco che cosa è realmente questa trasformazione digitale e quale è la strada più ideale da seguire per una azienda.
Con il termine trasformazione digitale – molto abusato negli ultimi anni da parte di consulenti con una scarsa informazione della materia – si includono una serie di azioni che portano all’introduzione di moderne tecnologie e nuovi processi al fine di migliorare e rendere più utile un servizio o un prodotto.
La trasformazione digitale segna un radicale ripensamento di come una organizzazione, delle persone o un processo utilizzano una tecnologia. Chi guida questo processo di trasformazione, deve avere una collaborazione interdipartimentale nell’accoppiare filosofie incentrate sul business con modelli di sviluppo rapidi delle applicazioni.
Tali cambiamenti radicali sono tipicamente intrapresi alla ricerca di nuovi modelli di business e nuovi flussi di reddito, che sono guidati da cambiamenti nelle aspettative dei clienti intorno a prodotti e/o servizi.
“Le aspettative dei clienti sono di gran lunga superiori a ciò che si può realmente fare” questa è l’affermazione di George Westerman – ricercatore al MIT – in una recente intervista sul tema della Digital Transformation. “Il punto cruciale di questa trasformazione, è il ripensamento fondamentale di ciò che si fa e di come le nuove tecnologie possono semplificare e migliorare questo processo.”
Cosa porta alla trasformazione digitale?
Le aziende spesso intraprendono la strada della “trasformazione digitale” per contrastare le potenziali problematiche che startup o nuove realtà possono creare.
Uber è una delle aziende che maggiormente ha percorso la strada della digital transformation. Costringendo le società di noleggio dei taxi, le aziende automobilistiche e di costruzione moto ad apportare una serie di cambiamenti nella costruzione dei mezzi e nel come fornire il proprio servizio. Il ride-sharing e altri servizi on-demand, nel corso degli ultimi anni hanno seguito un radicale e costante cambiamento; cambiamento che è ancora in forte movimento.
Un altro esempio sotto agli occhi di tutti è rappresentato da Amazon. Il colosso della vendita al dettaglio ha aumentato a dismisura le aspettative degli utenti finali nel servizio che gli e-commerce devono fornire loro. Il servizio di logistica e di comunicazione di Amazon ha portato tutti i negozi online a seguire i suoi passi per rimanere a passo con il volere degli utenti.
L’integrazione di algoritmi che completano i processi di logistica assicurano che tutti i prodotti arrivano direttamente ai magazzini locali per le consegne e quindi al consumatore finale per l’utilizzo.
“La vendita al dettaglio e i beni di consumo devono reinventarsi continuamente per soddisfare le mutevoli esigenze dei clienti.”
Esempi di trasformazione digitale
BMO Harris Bank ad esempio, ha accelerato il processo di raccolta dei prestiti grazie all’inserimento del software Blend come servizio per i propri clienti. Grazie a questo software, ora gli addetti che hanno il compito di redigere le richieste di prestito possono definirsi obsoleti e surclassati da questo programma.
Grazie a questo programma, le applicazioni per un prestito possono essere redatte direttamente dal cliente finale anche in un orario fuori da quello di ufficio. L’introduzione di questa tecnologia consente ai banchieri di BMO Harris di dedicare più tempo al servizio clienti piuttosto che a compilare e archiviare documenti.
Trasformare i prodotti in servizi all’avanguardia è un’altra motivazione chiave di questi servizi di trasformazione digitale. Sono sempre più le aziende con prodotti reali, che sono all’opera per la creazione di versioni software delle loro risorse fisiche; idealmente per generare un maggior ricavo.
Come si conduce una trasformazione digitale
Per soddisfare le mutevoli aspettative dei clienti, molte aziende si stanno allineando con queste nuove tecnologie e apportando radicali cambiamenti organizzativi. Lo scopo di queste azioni riqualificano il lavoro dei dipendenti, creando laboratori di innovazione e sperimentando emergenti per soddisfare i mandati strategici emessi dai loro amministratori delegati e dal consiglio di amministrazione.
Una delle prime cose che le aziende dovrebbero fare per intraprendere una trasformazione digitale è rispondere a una domanda critica: Quali sono i risultati di business che si vuole raggiungere?
Il punto di partenza di una trasformazione digitale, è chiedersi quale è il punto di arrivo che si vuole raggiungere per portare un valore ai propri clienti.
Una profonda conoscenza degli step che portano l’utente a completare la fase di acquisto e/o utilizzo dei prodotti e del ciclo di vita del cliente è fondamentale. Allstate, un’azienda che si occupa di assicurazioni, ha dato la possibilità ai propri clienti di scattare una fotografia del veicolo danneggiato tramite uno smartphone e di caricarla sull’applicazione fornita dall’azienda per la revisione da parte di un addetto ai sinistri.
Consigli per la trasformazione digitale
- Concentrarsi in modo chiaro su una serie di obbiettivi precisi
- Sia che stiate trasformando un modello esistente o partendo da zero, è bene concentrare i propri sforzi su un obbiettivo chiaro e che si possa raggiungere in modo concreto.
- Si audace quando imposti lo scopo della trasformazione
- Le trasformazioni digitali di successo sono 1.5 volte più probabili di quelle che si prefissano compiti “di routine”. Spesso è necessario osare e forzare un cambiamento per trovare i giusti stimoli e allo stesso tempo reperire i fondi per finanziare l’operazione.
- Abbraccia un design adattivo
- Quando si sviluppa la propria strategia, è bene non imporsi dei KPI rigidi e con una data precisa. Il design adattivo consente ai team che sono intenti a sviluppare questa trasformazione di apportare modifiche mensili o addirittura settimanali alla strategia di trasformazione. Compresa la riallocazione di personale.
- Adottare un’esecuzione agile
- Incoraggiare l’assunzione di rischi, consentendo anche ai dipendenti di livello inferiore di prendere decisioni, fallire velocemente e imparare dai propri errori.
- Non esiste niente di male nel “distruggere” i propri processi
- Il successo della trasformazione digitale richiede cambiamenti radicali piuttosto che farsi sopraffare dalle pressioni della concorrenza o da altri fattori di disturbo.
Indipendentemente da quello che si decide, avere una forte propensione al cambiamento è fondamentale per intraprendere questa strada.